Incidente ferroviario in Calabria, la famiglia del giovane residente a San Valentino Torio chiede giustizia

Incidente ferroviario in Calabria, parla l’ avvocato del camionista 24enne di San Valentino Torio che ha perso la vita insieme alla capotreno. Sulla tragedia ha aperto un’inchiesta la Procura della Repubblica di Castrovillari.

“Assolutamente inconcepibile perdere la vita mentre si svolge il proprio lavoro. Tragedie che richiedono ad alta voce di fare chiarezza nel più breve tempo possibile, per fare luce su quanto accaduto a Corigliano – Rossano il 28 novembre scorso, e rendere giustizia ai familiari dell’autista di origine marocchina residente a San Valentino Torio deceduto a seguito dell’impatto con il treno regionale Sibari-Catanzaro”.

Queste le parole dell’avvocato Nunzio Giudice, del foro di Nocera Inferiore, nominato difensore di fiducia dai familiari di Hannaoui Said morto a seguito dell’impatto tra il treno regionale Sibari-Catanzaro ed il camion che stava conducendo.

“Perdere la vita mentre si svolge il proprio lavoro è assolutamente inaccettabile ed è per questo che ai familiari del povero Said occorre consegnare nel più breve tempo possibile la verità di quanto accaduto per accertare le dovute responsabilità. – continua l’ avvocato Nunzio Giudice – In questa proiezione, successivamente alla nomina, sono stati avviati i dovuti contatti sia con la Polizia Ferroviaria di Paola, che con la Procura di Castrovillari, al fine di dare il dovuto supporto alle indagini in uno spirito di collaborazione con le autorità competenti”.

L’avvocato Nunzio Giudice si unisce al dolore della famiglia di Hannoui Said esprimendo forte
vicinanza e le più sentite condoglianze.

Intanto, è stata recuperata ed è in mano agli inquirenti la scatola nera del treno regionale che si è scontrato con il camion in un passaggio a livello a Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza, dove a perdere la vita a seguito del  tragico impatto la capotreno delle Ferrovie dello Stato Maria Pansini, di 61 anni, di Catanzaro che era a bordo del locomotore, e il conducente del mezzo pesante Said Hannaoui, di 24 anni, di nazionalità marocchina, originario di San Valentino Torio. Di particolare importanza sarà il risultato dell’esame autoptico, ma ancora non è stata stabilita la data.